Sono 4 i protagonisti di questo cartone americano ad episodi di 20 minuti ciascuno tutt'ora in corso, e sono, a partire da sinistra Eric, Stan, Kenny e Kyle. Sono sboccati, diretti, senza inibizioni, viziati, insensibili, violenti, a volte con un umorismo macabro, insomma assomigliano abbastanza ai bambini odierni.
Di sicuro non è un cartone da far vedere ai più piccoli, anche se molti dei messaggi che passa sono davvero intelligenti, come quello contenuto in questo episodio. Per l'esattezza è l'episodio 4x07.
In questa puntata troviamo lo chef della scuola che richiede al sindaco di modificare la bandiera della città perchè la considera razzista. Un rappresentante dei cittadini sostiene che quella bandiera è frutto dei sacrifici dei suoi avi e che quindi rappresenta un fatto storico e pertanto non deve essere modificata.
Ecco la bandiera incriminata |
Arriva il turno dei bambini schierati contro il cambiamento della bandiera: sostengono che l'uccisione esiste da sempre, anche in natura vige la legge del più forte, e gli animali che non uccidono sono stupidi, come la mucca o la tartaruga, quindi non c'è nulla di cui scandalizzarsi. (nonostante tutto sono delle elementari quindi non è che possano portare delle motivazioni troppo valide! XD)
Chef proprio non riesce a trattenersi e si alza dicendo: non sono arrabbiato perchè viene ucciso qualcuno, ma perchè è razzista! Non vedete che c'è un nero impiccato dai bianchi?
I bambini sono sorpresi, loro non l'hanno vista in questo modo, per loro il colore della pelle non ha importanza, loro vedevano solo 5 persone sulla bandiera.
Non vedevano un nero impiccato da 4 bianchi, vedevano 4 persone che ne impiccavano una.
Tutto l'odio che chef provava lo aveva quasi fatto diventare lui stesso razzista.
Alla fine la bandiera verrà modificata per poter accontentare le parti e per dare un buon esempio ai cittadini.
Questo per dire che prima di essere eterosessuali, omosessuali, bisessuali, transgender, neri, bianchi, gialli, cristiani, ebrei, mussulmani, coi capelli rossi, coi capelli biondi, coi capelli bruni.... Prima di tutto ciò siamo persone! Ogni giorno però mi sembra che molti rappresentanti della volontà popolare che dovrebbero tutelare la felicità nostra se ne dimentichino, vedono solo il frocio o il negro o l'ebreo o semplicemente quella minoranza che la vede in modo diverso, proprio non riescono a vederci una persona.
Non dovremmo essere tutti uguali?
Orwell mi obietterebbe con ironia: 'Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.'
Non so voi, ma io non vedo differenze. (a parte sul più bono ma quella è una preferenza personale! Ahahahah!)
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